Cos' il Granito
Il granito una roccia ignea intrusiva felsica, con grana che va da media a grossolana e occasionalmente pu presentare megacristalli. Il suo nome deriva dal latino granum (a grani), con chiaro riferimento alla sua struttura olocristallina.
Il granito classificato tramite il diagramma QAPF, nel quale si colloca nel campo delle rocce sovrassature, ossia con contenuti di quarzo compresi tra il 20 e il 60%. Gli altri minerali fondamentali presenti sono i feldspati (ortoclasio, sanidino e microclino) e il plagioclasio (con composizioni pi albitiche) e miche (biotite e in alcuni tipi di granito muscovite). Se il plagioclasio quasi interamente albite il granito prende il nome di granito sodico, se nella roccia presente anche pirosseno rombico la roccia prende il nome di granito charnockitico. Un'ulteriore variet di granito sono i leucograniti, nei quali i minerali mafici sono estremamente ridotti. La densit media del granito di 2.75 g/cm3 con un range che va da 1.74 g/cm3 a 2.80 g/cm3.
Composizione chimica
La composizione media del granito (in ordine decrescente):
- SiO2 72.04%
- Al2O3 14.42%
- K2O 4.12%
- Na2O 3.69%
- CaO 1.82%
- FeO 1.68%
- Fe2O3 1.22%
- MgO 0.71%
- TiO2 0.30%
- P2O5 0.12%
- MnO 0.05%
Per ottenere questa composizione si sono analizzati 2485 campioni provenienti da tutto il mondo. La percentuale di SiO2 si riferisce a tutti gli ossidi di silicio presenti (quindi anche quelli presenti nei silicati) e non soltanto al quarzo.
Classificazione
Il granito una roccia ignea intrusiva, si quindi formato a seguito del lento raffreddamento di un magma che si intruso a profondit comprese tra 1,5 e 50 km. Il processo di formazione del granito comunque tuttora in fase di dibattito ed ha generato varie ipotesi e classificazioni dei graniti.
Classificazione alfabetica
La classificazione alfabetica si distingue in:
- I-graniti, derivante da rocce ignee, quindi metalluninosi-alluminosaturi.
- S-graniti, derivanti da rocce crostali sedimentarie o metamorfiche, sono peralluminosi.
- M-graniti, derivanti da cristallizzazione frazionata del mantello.
- A-graniti, derivanti dall'interazione di un hot spot con la parte inferiore della crosta.
Origine del granito
L'origine del granito stata per molti decenni fonte di controversie e accese discussioni. L'ipotesi attualmente pi diffusa quella della genesi per cristallizzazione frazionata. Un'ulteriore ipotesi quella della genesi per estremo metamorfismo.
Genesi per cristallizzazione frazionata
Secondo questa teoria la formazione del granito va attribuita al lento processo di cristallizzazione frazionata che avviene all'interno della camera magmatica. Tramite questa teoria quindi possibile spiegare le varie associazioni di rocce che troviamo nei plutoni come vari stadi dell'evoluzione del magma. Le associazioni plutoniche si possono utilmente schematizzare in due categorie principali:
- Associazioni plutoniche calcalcaline
- Associazioni plutoniche a graniti dominanti
In entrambe le associazioni il granito comunque un punto di arrivo dell'evoluzione, in quanto rappresenta la roccia pi differenziata. Questa evoluzione del magma viene rappresentata ottimamente nel diagramma del sistema granitico, dove tramite un grafico ternario di SiO2, albite e ortoclasio si pu seguire il percorso di differenziazione di un magma sovrassaturo.
Genesi per metamorfismo
In opposizione alla genesi per cristallizzazione frazionata alcuni geologi hanno formulato l'ipotesi della genesi per metamorfismo. Questa teoria spiega la formazione del granito grazie al metamorfismo estremo di anfiboliti e granuliti.